Categoria Semantica
Coppia di termini in relazione di contrarietà (o opposizione) reciproca. Si tratta dell’organizzazione basilare che viene data al piano del contenuto, basata sull’idea che per cogliere un concetto è necessario comprendere anche il suo opposto. I due elementi che la categoria mette in relazione si chiamano “termini”. Da tenere presente che la relazione di contrarietà si distingue da quella di contraddizione in quanto i termini in essa coinvolta non sono necessariamente complementari o esclusivi.
Quadrato Semantico
Schema che organizza visivamente una qualunque categoria semantica fornendo un quadro formale di riferimento per la comprensione del funzionamento semiotico di un testo.
Dal punto di vista grafico il quadrato assume l’aspetto in figura:
L’utilizzo del quadrato per organizzare il piano del contenuto di un testo e ritrovare i suoi significati “profondi” può realizzarsi secondo varie modalità: è possibile collocare gli elementi del testo all’interno del quadrato e comprendere come il testo assuma staticamente il suo significato, oppure è anche possibile realizzare dei percorsi sul quadrato stesso per definire una lettura dinamica del testo in cui il significato si sposta all’interno della struttura via via che altri elementi del testo sono presi in considerazione.
Dato che la relazione di opposizione di una categoria semantica non prevede l’esclusività tra i termini, è in genere possibile dare anche dei nomi alle relazioni definite dagli assi e dalle deissi e quindi di riconoscere ad esse una identità semantica che potrebbero assumere ruoli importanti nell’acquisizione di senso da parte del testo.